La cacio e pepe preparata dallo chef Antonino Cannavaciuolo. Una leccornia a cui nessuno riesce a resistere.
Il piatto tipico della cucina romana è ormai arrivato in ogni zona d’Italia, se non del mondo. Sono tanti i cuochi e gli chef che lo sanno preparare, specie quelli stellati. Fra di loro c’è anche Antonino Cannavacciulo, che cucina la cacio a pepe a modo suo e non può essere che eccezionale. Una vera e propria delizia, per il palato e per gli occhi, di cui ci si può innamorare non appena la si vede.
Si tratta di un uomo che è riuscito a conquistare la guida Michelin e i telespettatori a suon di programmi televisivi. Al momento, è lo chef di Villa Crispi, la splendida residenza situata sul Lago d’Orta. La sua prima stella Michelin l’ha conquistata nel 2003 e, dopo soli tre anni, è arrivata subito la seconda. Sono arrivate proprio nella splendida villa, ma non finisce qui. Infatti, è riuscito ad ottenere ben 4 stelle.
Lo conosciamo tutti come lo spietato giudice di Masterchef Italia, noto anche per la sua simpatia e il suo modo di fare alla mano. Noto anche per altre attività televisive, come Cucine da incubo, Antonino Chef Academy e tante altre. La sua fama è arrivata anche grazie a delle opere letterarie messe in campo, in cui ha sempre ottenuto degli splendidi successi.
La cacio e pepe di chef Cannavacciuolo, con tocco magico
L’uomo ha voluto inserire un ingrediente segreto in aggiunta al piatto tradizionale di Roma. Il risultato è stato tutto da leccare i baffi e nessuno si è mai lamentato, anche vista la sua stazza fisica. La cremosità è il tocco che rende questo piatto unico al palato e con un pizzicore che deve essere dosato in maniera adeguata. Rischio: una serie di starnuti e tanto bruciore in bocca.
Per quanto riguarda gli ingredienti utilizzati da lui, sono gli stessi che utilizzano tutti. Anche se, alla fine, il risultato è diverso, visto che c’è in aggiunta un tocco magico e segreto non da poco. Intanto, si inizia con il lessare gli spaghetti al dente, poi, in una ciotola, grattugiare del pecorino romano. Dopo, inserirci dell’acqua calda, ma non bollente, per creare la crema, mescolando con una frusta.
Infine, si arriva al tocco magico del maestro. Una volta scolata la pasta e unita con la crema creata, aggiungere un pizzico di cannella e una giusta dose di pepe macinato. Una volta sui piatti, il profumo, creerà una voglia unica di assaggiare questa pietanza, più unica che rara.