Burro di karité: come si usa e perché fa così bene

Il burro di karité è davvero un toccasana: ecco che cos’è, in che modo potete usarlo e perché fa così tanto bene.

Il burro di karité è un prodotto naturale dai poteri davvero magici e un vero toccasana. Viene dai semi della Vitellaria paradoxa, una pianta tipica dell’Africa, che raggiunge un’altezza anche di 10 metri, produce le noci di karité. E’ proprio dalle noci che si estrae la sostanza burrosa che serve da base per creme e burri per il viso e per il corpo, naturalmente profumato e purificato e dal colore leggermente meno giallognolo del prodotto originale. Ecco perché fa così bene!

Burro di karité: benefici e poteri magici

Il burro di karité ha proprietà emolienti, nutrienti e idratanti ed è davvero un toccasana per la pelle, soprattutto se molto secca. Funziona come ottimo anti-age e, inoltre, protegge dalle radiazioni solari negative molto dannose per la pelle e potenzialmente pericolose per la possibile formazione di tumori maligni della pelle. Vi mantiene belli, giovani e delicatamente profumati grazie al suo caratteristico odore dolce.

Leggi anche–> Aloe vera: come usarla e perché fa così bene

Ma non solo! Questo fantastico prodotto pare abbia anche proprietà cicatrizzanti e lenitive, quindi può essere davvero utile in caso di scottature e dolori muscolari dovuti da contusioni. Nutre le labbra screpolate e danneggiate d’inverno e scottate d’estate e ripara piedi e mani screpolati con la sua consistenza morbida e il suo incredibile potere nutriente.

Leggi anche–> Olio di cocco: benefici, poteri e come sfruttarli

Se avete la barba, il burro di karité è ottimo anche per nutrire la pelle dopo la rasatura ed evitare la formazione di peli incarniti e screpolature, allo stesso modo è possibile usarlo dopo la depilazione. Ottimo anche sulle smagliature, anche per prevenirle, soprattutto sul pancione delle donne incinte ma anche sui fianchi, sulle cosce o sul seno, ovunque ne abbiate bisogno. Che aspettate?