Tra un impegno e l’altro Benedetta Parodi si dedica completamente alla sua famiglia: il suo messaggio emozionante alla figlia Eleonora
Benedetta Parodi è sempre protagonista con i suoi impegni lavorativi. Tra pochissimi giorni uscirà il suo nuovo libro intitolato In cucina con Benedetta, come ha annunciato sul suo profilo Instagram: “Ecco qui il mio nuovo libro! Tantissime ricette tutte cucinate, fotografate e mangiate da me..ps: non è ancora in libreria ma dal 26 di ottobre lo potrete preordinare”. Dopo aver iniziato la sua carriera conducendo il telegiornale Studio aperto su Italia 1, si è occupata della rubrica Cotto e mangiato, dove cucinava direttamente da casa sua. Il seguito è stato fin da subito importante pubblicando così un libro di ricette che ha venduto un milione e mezzo di copie.
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Inoltre, nelle ultime ore ha voluto dedicare un messaggio emozionante alla figlia Eleonora Caressa che ha compiuto 17 anni. La donna è sposata con il giornalista sportivo Fabio Caressa dal 1999: Eleonora ha una sorella di nome Matilde nata nel 2002, e un fratello Diego del 2009. La stessa ragazza è molto più riservata rispetto alla sorella maggiore visto che pubblica pochi scatti. Così è arrivato l’augurio della mamma: “Auguri amore mio”.
Benedetta Parodi, il rapporto con la figlia Eleonora
La stessa ragazza è anche molto appassionate d’arte visto che è stata in due importanti musei milanesi, la Pinacoteca di Brera e il Museo del 900. Il rapporto in famiglia è davvero ottimo con un feeling importante con i genitori. In una vecchia intervista lo stesso giornalista sportivo aveva svelato: “Sono brave, si impegnano. Non possiamo lamentarci”.
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La stessa mamma Benedetta aveva svelato i suoi segreti ai microfoni di Vanity Fair: “Sono una mamma molto libera. E anzi mi annoiano e non le sopporto le mamme fanatiche, a tempo, quelle che un’ora la televisione, un’ora il videogioco, e poi basta a letto”. Poi ha aggiunto: “I miei figli sono atletici, hanno un sacco di amici. Se vedono una palla hanno voglia di giocarci anche se poi a casa stanno davanti a uno schermo”.
