Vi sono dei prodotti che è meglio non riporre all’interno del frigo e conservarli all’esterno. Cerchiamo di capire il perché e quali sono.
Alcuni alimenti rischiano di perdere le loro proprietà nutritive e i loro sapori, se conservati a basse temperature. Specie con l’arrivo dell’estate, si pensa che molti prodotti vadano tenuti all’interno del frigo, ma questo è uno sbaglio che fanno moltissime persone. Meglio quindi seguire questa guida e vedere perché alcuni sono meglio conservati in un altro modo.
Un po’ di questi alimenti che andremo a citare sono spesso tenuti al fresco e a basse temperature. L’abitudine delle persone è quella di fare la spesa, tornare a casa e riporre molti prodotti all’interno del frigo, ma va evitato questo trattamento. Infatti, meglio tenerci dentro, specie, dei pasti già cotti e ben confezionati.
Tutti gli alimenti da non mettere nel frigo
Questa guida aiuterà a poter tenere al meglio e a lungo tempo certi prodotti, che potranno essere gustati con il loro reale sapore:
- Partiamo dalle uova, nel supermercato, infatti, le troviamo negli scaffali e la pellicola che le ricopre permette una lunga conservazione.
- Per le cipolle, invece, vi è una regola non scritta ma ben conosciuta: quando sono ancora vestite vanno tenute all’esterno.
- Il basilico è un alimento molto fragile e se viene tenuto a contatto con altre pietanze tende ad assorbirne il sapore.
- L’aglio potrebbe germogliare e seccarsi se tenuto in temperature non idonee.
- Anche per il prezzemolo vale la regola del basilico, va infatti tenuto esternamente e a temperatura ambiente.
- Il cioccolato è privo di acqua e il suo sapore, se tenuto a basse temperature, viene modificato drasticamente.
- Le patate non beneficiano del freddo, possono essere ben tenute in una retina traspirante, come quella in cui vengono vendute, oppure in una busta di carta. Preferibilmente vanno riposte in luoghi bui.
- L’anguria è un prodotto estivo e rinfrescante, quindi, in tanti pensano si debba tenere in frigo. Ma così non è! Secondo gli esperti perde l’80% del suo tipico sapore. Meglio tenerla in luoghi asciutti e se proprio la si volesse più fresca, tenerla solo per 30 minuti a basse temperature, prima di mangiarla.
- Neanche il pane va tenuto al freddo. Diverrebbe prima umido e poi si seccherebbe.
- Stessa questione per i pomodori, l’avocado, le zucchine e le melanzane.