Addio alle patatine fritte nei fast food: il motivo vi lascerà a bocca aperta

Tremano gli amanti delle patatine fritte da fast food: la notizia sconvolgente sta facendo il giro del mondo. Che succede? 

Le patatine fritte sono tra quei piaceri della vita che ci si concede ogni tanto, da accompagnare con un bell’hamburger oppure come semplice snack da sgranocchiare davanti a dun film o la nostra serie televisiva preferita su Netflix. Per quanto sia piacevole la croccantezza di quelle in busta, che si trovano comunemente in tutti i supermercati e per quanto sia bello prepararsele a casa con le proprie mani, non ci sono dubbi sul fatto che quelle del fast food siano le più golose e le più deliziose.

I bambini ne vanno particolarmente matti ed è difficile convincerli che una busta di carotine baby sia la scelta migliore quando si tratta di decidere un contorno. Ma se le patatine sparissero da fast food? La notizia sconvolgente ha fatto tremare gli amanti di questo snack: ecco che cosa sta succedendo in questi giorni.

Fast food senza patatine fritte: i raccolti scarseggiano

Si tratta di una situazione drammatica, quella che sta vivendo la Russia in questo momento, soprattutto dal punto di vista economico e soprattutto dal punto di vista dei cittadini civili. Le mire espasionistiche di Putin, che ha attaccato l’Ucraina qualche mese fa ha buttato il paese in ginocchio e i settori a rischio sono molti, soprattutto l’agricoltura. Proprio a causa della mancanza di produzione di patate, infatti, le patatine fritte potrebbero presto sparire dai fast food russi.

La difficoltà sta sia nel fatto che l’anno scorso c’è stato un raccolto davvero scarso per quanto riguarda le patate, ma anche nel fatto che la Russia è un paese fortemente sanzionato dall’Europa e non solo, a causa della distruzione e la morte che l’attacco di Putin ha provocato a discapito delle popolazioni ucraine vicine, costrette a lasciare il paese e vedere i propri uomini morire in guerra. Le forniture da altri paesi esportatori di patate sono così bloccate proprio a causa delle sanzioni e i russi potrebbero dover presto dire addio alle classiche french fries del McDonald’s.

Anche se di McDonald’s non si può più parlare dopo la chiusura delle sedi russe della nota catena statunitense, aperta in Russia per la prima volta nel 1990, e la sostituzione con una nuova catena di fast food russa, che ha sostituito le vecchie sedi americane e che tuttavia presto non avrà più la possibilità di produrre e servire patatine.