Ondate di calore e acqua gelata sono un binomio pericoloso per la salute dei cittadini. Un bicchiere d’acqua gelata è dissetante e ristoratore ma attenzione ai rischi.
L’estate è la stagione in cui si beve di più. Le ondate di calore e i consigli dispensati dagli esperti spingono tutti a bere molti liquidi e restare sempre idratati anche se l’unica vera strategia per sopravvivere al caldo delle città è quella di restare chiusi in casa soprattutto nelle ore più calde della giornata.
Chi non può fare a meno di uscire dovrebbe portare sempre con sé delle scorte di acqua, ormai tutti girano con le borracce termiche perfette da riempire in qualsiasi momento anche nelle fontane pubbliche.
Acqua gelata e i rischi per la salute
In estate e soprattutto nelle giornate più calde della stagione bere un bicchiere di acqua gelata sembra essere l’unico rimedio alle temperature esterne. C’è chi la conserva in freezer chi utilizza dei cubetti di ghiaccio per mantenerla ancora più fredda. I rimedi per fare fronte alle ondate di calore che si presentato puntali sono tanti, ma è necessario compiere delle azioni che portino dei benefici alla salute oltre che a un semplice sollievo momentaneo. Bere acqua molto fredda potrebbe alleviare solo momentaneamente la sensazione di caldo soffocante provocando diversi danni per la salute.
Bere acqua molto fredda velocemente non fa bene all’organismo e sintomi sono immediati, ecco quali sono alcuni dei rischi in cui incorri se praticate questa azione:
- disidratazione, sembra paradossale ma è così. Bere acqua molto fredda potrebbe portare a un cattivo assorbimento dei liquidi da parte dell’organismo, in questo caso la sensazione di sete non passa o ritorna poco dopo;
- crampi allo stomaco, mal di pancia e dolori addominali: lo stomaco lavora costantemente e a una certa temperatura. Ingerire dell’acqua a una temperatura molto più bassa rispetto a quella interna provoca uno sbilanciamento, un shock termico;
- dolori ai denti e alle gengive: anche in questo caso lo shock termico può provocare delle fitte all’interno della bocca causando dolore ai denti e alle gengive;
- emicranie: coloro che soffrono di mal di testa ed emicranie dovrebbero evitare di peggiorare ulteriormente dei processi infiammatori già in atto; l’assunzione di acqua gelata potrebbe infierire su questi sintomi;
Per evitare spiacevoli sorprese è importante scegliere i momenti adatti per bere dell’acqua fresca; evitare di assumere acqua gelata durante i pasti o subito dopo avere mangiato oppure durante l’allenamento è sconsigliato perché in questi momenti le temperature dell’organismo sono più alte e lo shock termico maggiore.
Se non puoi farne a meno, bevila in un bicchiere molto lentamente, sorseggiandola e tenendola in bocca qualche secondo prima di mandarla giù: sicuramente non ti darà la stessa ssoddisfazione ma ti salvi da malori pericolosi.